I portali per gli utenti italiani
Nelle pagine precedenti abbiamo cercato di analizzare il fenomeno dei portali da un punto di vista prevalentemente teorico. Passeremo ora ad esaminare un po’ più da vicino l’offerta disponibile in questo settore per i sempre più numerosi utenti di rete italiani.
La scelta di limitare il nostro sguardo alle risorse per così dire ‘locali’ è dettata da tre considerazioni: la prima è che il numero di portali disponibili sulla rete ‘globale’ è ormai esorbitante e sarebbe oggettivamente impossibile dare conto di tutti; la seconda è che per gli utenti sono spesso più utili risorse direttamente collegate al proprio paese o al proprio ambito linguistico (in particolare nella fruizione di servizi personalizzati come notizie, previsioni del tempo, programmazione televisiva e cinematografica, ecc.)[12]; la terza – evidentemente legata alla seconda – è che molti fra i maggiori portali orizzontali presenti su Internet hanno sviluppato delle versioni localizzate rivolte a singoli mercati nazionali, Italia compresa. In particolare, fra i primi cinque portali internazionali, Lycos, Yahoo!, Excite e MSN hanno già una loro edizione italiana da alcuni anni, mentre AOL dovrebbe sbarcare a breve nel nostro paese come provider di accesso e dunque sviluppare una versione localizzata del suo portale.
Per quanto riguarda i portali specificamente italiani, la loro storia (con poche e parziali eccezioni, fra le quali spicca quella di Virgilio) è legata strettamente a quella dei fornitori di accesso alla rete per l’utenza residenziale, e soprattutto al fenomeno dell’accesso gratuito che ha caratterizzato la scena telematica italiana a partire dal ’98. La prima società ad aver proposto un abbonamento gratuito, come alcuni lettori ricorderanno, è stata Tiscali. Subito dopo sia Tin (divisione Internet della Telecom) sia Infostrada hanno iniziato a offrire servizi di accesso alla rete gratuiti collegati a portali su Web, seguite nel giro di pochissimo tempo da numerose altre società di telecomunicazione come Wind, Dada e British Telecom, e gruppi editoriali come l’Espresso/Repubblica, Mediaset, La Stampa/Fiat, Caltagirone. Naturalmente la scelta di fornire i servizi di accesso in formula gratuita ha spostato sui rispettivi portali l’onere di produrre valore, e dunque ne ha stimolato lo sviluppo quantitativo e qualitativo (con risultati non sempre all’altezza degli investimenti effettuati).
Per quanto riguarda il numero di utenti raccolti, fino al mese di luglio 2000 i portali più usati – secondo i dati raccolti dall’agenzia di ricerca Onetone Research (http://research.onetone.it) – erano nell’ordine Italia OnLine, Virgilio, Tiscalinet, Tin.it, Kataweb, con un numero di utenti mensili oscillante tra due e un milione; più distanziati si ponevano Yahoo.it (ma si deve notare che il sito principale figurava al terzo posto assoluto), Supereva e Jumpy.
Tuttavia queste classifiche sono basate su parametri la cui effettiva efficacia nel catturare le abitudini del ‘popolo della rete’ è talvolta discutibile, e sono comunque soggette a continui cambiamenti, dato che su di esse incidono sia diversi fattori stagionali, sia l’impatto delle campagne promozionali, sia i cambiamenti negli assetti proprietari dei vari portali. Ad esempio Virgilio, di proprietà di Seat, è ormai entrato nell’orbita Tin, divenendo di fatto il portale di contenuti della società del gruppo Telecom, e relegando sostanzialmente Tin.it a sito di servizio per gli abbonati; Italia OnLine, invece, dopo l’acquisizione di Infostrada da parte di Wind, è entrato nell’orbita di quest’ultima: per ora non è dato sapere come si posizionerà rispetto a InWind. Inoltre il successo dell’operazione mediatica costruita intorno al format televisivo Grande Fratello ha portato moltissimi contatti al portale Mediaset Jumpy, fino ad allora relativamente poco frequentato e che nell’autunno 2000 è invece entrato tra i primi cinque in classifica.
Bisogna dire, peraltro, che il fatto di essere presente nelle zone alte delle classifiche di gradimento non sempre coincide con la effettiva qualità dei contenuti e dei servizi proposti.
I portali orizzontali
Italia OnLine, www.iol.it
Si tratta del portale del gruppo Infostrada, a cui fa capo anche il servizio di accesso alla rete Libero. L’offerta di servizi e contenuti è ricca e articolata e l’interfaccia del portale è ben disegnata. Tra le risorse di IOL segnaliamo la directory e il motore di ricerca ‘Arianna’ (a suo tempo uno dei primi strumenti di ricerca per il Web italiano); l’area ‘News’, che unisce articoli redazionali interni e una rassegna stampa con link ad articoli dei maggiori quotidiani on-line; l’area dei servizi di comunità virtuale ‘Digiland’. Anche la sezione dedicata ai contenuti di intrattenimento è abbastanza completa e include la Web radio ‘Radiofreccia’. IOL è dotato inoltre di un sistema di personalizzazione della home page piuttosto flessibile (‘Mio’), e di un servizio di accesso WAP.
Virgilio, www.virgilio.it
Virgilio è stato il primo servizio di ricerca italiano di alto livello qualitativo, e si è evoluto verso la forma portale senza trasformarsi direttamente in provider. Recentemente è entrato nell’area Seat-Tin. Il cuore di questo portale rimane la directory, una delle migliori nel panorama italiano, a cui si affianca una serie di canali tematici molto ben strutturati. Meno curata l’offerta di contenuti verticali e servizi.
Tin.it, www.tin.it
Si tratta del sito aziendale di Tin. Prima della fusione con Seat aveva una sezione denominata ‘ClubNet’ che era un vero portale orizzontale con contenuti, servizi e strumenti di ricerca forniti da Excite. Attualmente questa funzione è stata lasciata a Virgilio, e il sito Tin fornisce solo servizi e supporto per gli abbonati. Collegato a Tin è anche Atlantide (www.atlantide.it), una delle maggiori comunità virtuali italiane, che offre numerosi strumenti di comunicazione personale tra cui ‘C6’, un sistema chat multiutente con supporto video.
Kataweb, www.kataweb.it
Kataweb è il progetto editoriale on-line del gruppo l’Espresso, e rappresenta a nostro avviso – assieme alle risorse giornalistiche di Repubblica.it, collegate peraltro allo stesso gruppo – in assoluto la migliore risorsa Web realizzata in Italia, proponendosi, più che come semplice portale orizzontale, come vero e proprio meta-portale. A differenza dei suoi concorrenti, Kataweb ha infatti una struttura fortemente decentralizzata, con un portale principale che funziona da punto di accesso e una galassia di portali verticali che sono autonomi sia dal punto di vista dell’architettura sia da quello grafico (offrendo in tal modo altrettanti punti d’accesso indipendenti alla web property).
I contenuti coperti da questi portali sono assai vari: si va da ‘KwArt’, dedicato all’arte e ai beni culturali, fino a ‘KwCucina’, passando tra gli altri per l’ottimo ‘KwFinanza’, con informazioni economiche e finanziarie e aggiornamenti in tempo reale dai mercati.
In linea generale il livello qualitativo dei contenuti è decisamente buono, e in particolare vanno segnalati i vari siti di intrattenimento che usano in modo molto avanzato tecnologie di streaming audio e video. In questo Kataweb può ovviamente giovarsi dei contributi di un gruppo editoriale cui fanno capo decine di quotidiani, magazine e radio, tra cui «Repubblica» e «L’Espresso» (con i cui siti Web esiste un immediato e visibile legame). I servizi di ricerca sono offerti dalla sezione ‘Katalogo’, che fornisce una directory ben strutturata e selezionata, e un motore di ricerca basato sul software di Inktomi (usato da molti altri siti di ricerca sulla rete). Anche i servizi di comunicazione personale sono piuttosto completi e includono, accanto a un sistema chat, un software di instant messaging battezzato ‘KwMessenger’.
Fig. 3 Kataweb: la sezione KwVideo
Tiscalinet, www.tiscalinet.it
Come si può facilmente evincere, è il portale di Tiscali. È stato uno dei primi veri portali italiani e resta ancora oggi uno dei più visitati. Come Kataweb, ha una struttura basata su un portale principale e una serie di siti-satellite tematici, tra cui uno dedicato ai naviganti più giovani molto ben fatto e ricco di animazioni, ‘Merenda’(www.merenda.it). Il portale principale ha una struttura simile a quella di un magazine, basata su canali tematici in cui prevalgono contenuti redazionali. Molto avanzati sono anche gli strumenti di comunicazione personale, tra cui spicca l’offerta di un servizio di telefonia su Internet basato sulla tecnologia Voispring, che permette di effettuare chiamate nazionali gratuite mediante la rete.
Jumpy, www.jumpy.it
Jumpy è il portale orizzontale realizzato dal gruppo Mediaset. Complessivamente l’offerta informativa è piuttosto vasta, sebbene (e questo non stupisce viste le origini editoriali di questo sito) sia indirizzata soprattutto verso il settore dell’intrattenimento di massa. Contenuti e servizi sono articolati in canali, alcuni dei quali si propongono come veri e propri siti verticali (tra questi vi è uno dei più fortunati servizi italiani di aste on-line, ‘IBazar’). Altre sezioni del sito che meritano una menzione sono i servizi di comunità virtuale (‘MondoJ’), con chat, forum e la possibilità di pubblicare pagine personali; il sito verticale ‘Efamily’, con contenuti e servizi dedicati alla famiglia; ‘JJradio’, una Web radio in tecnologia streaming. Il portale fornisce anche un motore di ricerca e una directory, e un sistema di e-mail e agenda personale. Non pienamente funzionale e talvolta sovrabbondante è a nostro avviso l’interfaccia grafica, comunque migliorata negli ultimi mesi.
Da segnalare, infine, il fatto che Jumpy ha partecipato all’operazione legata al format televisivo Grande Fratello, trasmettendo in streaming video, ventiquattro ore su ventiquattro, le immagini del programma. Al di là delle valutazioni che ciascuno può dare sul format in quanto tale (valutazioni che nel nostro caso sono piuttosto critiche), è comunque interessante il modo in cui diversi media – televisione generalista, canale satellitare, Internet, giornali – hanno partecipato alla costruzione e conduzione di questo progetto comunicativo.
Supereva, www.supereva.it
Si tratta del portale realizzato da Dada, uno dei primi Internet Service Provider italiani. Pur non avendo alle spalle un gruppo editoriale della forza di molti dei suoi concorrenti, si tratta a nostro avviso di uno dei portali migliori e più innovativi, anche se l’interfaccia del sito tende a una certa sovrabbondanza di stimoli, che talvolta diviene confusione. L’offerta di servizi di comunicazione personale e di comunità virtuale è molto completa e comprende un sistema di instant messaging basato sul software Odigo, e un avanzato sistema di video mail. Ma l’aspetto più interessante di Supereva sono i ricchissimi canali tematici, denominati ‘guide’. Si tratta di spazi di approfondimento su vari temi, curati da redattori specializzati (spesso reclutati all’interno stesso degli utenti del portale), in cui convergono elenchi ragionati di siti, notizie, articoli di approfondimento e commento e forum di discussione. Pur se – per loro stessa natura – di qualità non uniforme, le guide forniscono agli utenti meno esperti uno strumento di selezione di risorse di rete molto più raffinato rispetto alle tradizionali directory, e sono fonti di utili informazioni anche per i navigatori più smaliziati. Il portale di Dada è anche dotato di un buon sistema di personalizzazione.
Da segnalare infine la peculiare strategia di comunicazione adottata da questo portale, che si basa sulla figura di Eva, una giovane e conturbante creatura digitale che accompagna gli utenti nelle loro peregrinazioni per il Web.
Fig. 4 La home page di Supereva
InWind, www.inwind.it
È il portale dell’azienda di telecomunicazioni creata da Enel e France Telecom. Dopo una recente ristrutturazione ha raggiunto un buon livello qualitativo sia dal punto di vista dei contenuti e dei servizi offerti sia da quello dell’interfaccia. Le sezioni più interessanti sono i canali (articolati in elenchi di risorse, contenuti di approfondimento e strumenti di interazione come forum e chat), gli spazi di informazione giornalistica e i servizi finanziari, molto ricchi e ben articolati. Una particolare menzione merita la sezione ‘Assistente’. Si tratta di una serie di servizi di utilità personale che comprendono posta elettronica, agenda, rubrica, un sistema per inviare SMS verso cellulari GSM, un blocco note, un archivio file e un servizio di pubblicazione personale che permette di creare sia pagine Web sia contenuti WAP. Uno strumento unico nel suo genere per completezza, che si configura come un vero e proprio Application Service Provider nel contesto di un portale orizzontale.
Ricordiamo infine che alcuni dei contenuti e servizi del portale InWind sono accessibili sia mediante piattaforma WAP sia (naturalmente in misura ancor più limitata) mediante SMS.
Caltanet, www.caltanet.it
È il portale realizzato dal gruppo Caltagirone Editore (cui fanno capo i quotidiani «Messaggero» e «Il Mattino»). Il cuore di questo sito sono i numerosi canali, organizzati secondo un modello misto che integra materiali redazionali con contenuti e riferimenti esterni. Le informazioni giornalistiche hanno una struttura da vero e proprio quotidiano on-line (come ci si aspetterebbe da un portale di origine editoriale), ma risultano talvolta singolarmente poco aggiornate. I servizi di ricerca sono offerti da Excite.it. In conclusione: un portale complessivamente ben fatto, ma che non eccelle in alcun settore.
CiaoWeb, www.ciaoweb.it
È il portale realizzato da «La Stampa» e dal gruppo FIAT. Anche in questo caso il legame con il quotidiano, che ha peraltro una sua versione in rete (www.lastampa.it), è fonte di gran parte delle risorse del portale, che in effetti ha una sezione informativa molto ricca e offre tra l’altro una completa rassegna stampa. I contenuti sono articolati in canali tematici che contengono approfondimenti, elenchi di risorse (piuttosto scarni, invero) e forum di discussione, simili alle guide di Supereva, ma meno articolati e completi. Buoni i servizi di comunicazione, che includono un sistema di instant messaging battezzato ‘CiaoSonoQui’.
Infinito, www.infinito.it
Infinito è il portale realizzato da British Telecom in collaborazione con alcuni partner italiani. La sua offerta di servizi e contenuti, articolata in canali, non si segnala in modo particolare. I servizi di ricerca (directory e motore di ricerca) sono mutuati da ‘LookSmart’ (uno dei motori di ricerca internazionali più importanti, che fornisce servizi a molti portali). L’unico aspetto notevole di Infinito, accanto all’offerta particolarmente generosa di spazio Web a disposizione degli utenti, è la disponibilità di contenuti multiaccesso sia per il sistema di messaggistica SMS dei cellulari GSM, sia per WAP, sia (ed è per ora l’unico) per computer palmari mediante la tecnologia messa a punto da AvantGo (www.avantgo.com).
Come precedentemente accennato, accanto a questi portali sono poi disponibili per gli utenti italiani le versioni localizzate di quattro grandi portali internazionali: esaminiamone brevemente le caratteristiche principali.
Yahoo!, www.yahoo.it
È la versione italiana del portale più conosciuto nel mondo, dotato di versioni localizzate in numerosi paesi, e per gli Stati Uniti persino in moltissime città. Naturalmente al centro di Yahoo!, anche nelle versioni locali, c’è la famosissima directory di siti Web, che nel nostro caso è ovviamente concentrata sulle risorse italiane. Ma nel corso degli anni intorno a essa sono stati inseriti numerosi servizi che vanno dal commercio elettronico ai servizi finanziari, dalla posta elettronica al sistema di messaggistica Yahoo! Messenger, dagli album fotografici all’agenda, dall’e-commerce ai forum, il tutto personalizzabile dagli utenti registrati. Yahoo! inoltre ha acquistato e integrato tra le sue risorse Geocities, il famosissimo sito di comunità virtuale e di pagine Web personali (di quest’ultimo tuttavia non esiste per ora una versione italiana).
Lycos, www.lycos.it
Anche in questo caso siamo di fronte alla sezione locale del portale statunitense, che recentemente è stato acquistato dalla società di telecomunicazioni spagnola Terra Network, in una operazione di acquisizione che, caso più unico che raro, ha visto protagonista un’azienda europea nei confronti di una americana. Naturalmente i principali servizi di questo portale sono quelli di ricerca, che offrono sia una directory sia un motore di ricerca (campo nel quale Lycos vanta una particolare tradizione, dato che il suo motore di ricerca è stato fra i primi disponibili in rete).
Intorno a questi strumenti Lycos ha costruito un portale molto ricco e sostanzialmente simile in tutte le localizzazioni. In particolare ricordiamo la sezione di comunità virtuale e personal Web publishing, basata sulla famosa comunità Tripod, acquisita da Lycos (in questo caso esiste anche una versione italiana). Ricordiamo che fanno capo a questo gigante economico della rete anche HotWired e HotBot, rispettivamente la rivista e il motore di ricerca fondati dalla famosa rivista «Wired» e ceduti a Lycos un paio di anni fa.
Excite.it, www.excite.it
Si tratta delle versione italiana di Excite, uno dei primi motori di ricerca ad essersi evoluto verso la forma portale. Dopo la fusione con @Home, una società controllata da AT&T che opera nel settore del cablaggio, Excite è divenuta una delle società più attive nello sviluppo di servizi broadband nel territorio statunitense, e si appresta a entrare in questo settore anche in Europa, in virtù di un accordo con l’olandese Chello.
Tornando al portale, la versione italiana è strutturalmente identica a quella statunitense, e si articola in una ricca serie di strumenti e risorse. Di particolare rilievo sono i canali tematici, in cui convergono contenuti ed elenchi di risorse estratti dalla directory, e l’ottimo motore di ricerca (che è utilizzato anche da altri portali). Molto complete anche la sezione dedicata all’informazione giornalistica e quella dedicata ai servizi finanziari. Grazie a un accordo con Banca Intesa, quest’ultima permette di operare direttamente sul proprio portafoglio di titoli. Dal punto di vista degli strumenti di comunicazione sono disponibili un servizio e-mail e il programma di messaggistica ExcUseMe, oltre ai classici servizi di comunità virtuale. Da segnalare tra i servizi e-commerce il sistema di group buying, unico nel suo genere tra i portali italiani. Infine ricordiamo che Excite è uno dei portali che consentono la migliore personalizzazione della home page, di cui è possibile controllare sia i contenuti sia la grafica.
MSN.it, www.msn.it
Microsoft Network è il portale internazionale del gigante del software, che contende a Yahoo! i primi posti nelle classifiche di contatti a livello planetario. Negli Stati Uniti MSN è anche il secondo Internet Service Provider dopo America On Line. Il sito italiano è meno ricco di contenuti rispetto alla versione americana, ma è comunque un ottimo portale, dotato di un efficiente motore di ricerca (‘MSN Search’) e di una serie di canali tematici e strumenti di comunicazione personale, tra cui ‘Hotmail’, il servizio di posta elettronica su Web che vanta il maggior numero di utenti. Da segnalare anche il programma di instant messaging ‘MSN Messenger’, tra i più diffusi (e dunque tra i più utili). MSN, inoltre, è dotato di uno dei sistemi di personalizzazione più flessibili, e di un’ottima agenda elettronica on-line, tra le migliori disponibili.
Fig. 5 La home page del portale MSN.it
I portali verticali
Se passare in rassegna i portali orizzontali, anche limitatamente al panorama italiano, è impresa complicata, per i portali verticali diventa addirittura impossibile.
Decine di risorse di rete che fino a pochi anni addietro erano dei semplici siti tematici si sono sviluppate in senso quantitativo e qualitativo sino a divenire portali verticali, e nuovi annunci in questo settore si susseguono con ritmo incessante. Per un quadro complessivo di questi prodotti editoriali, dunque, non possiamo far altro che rimandare agli indici settoriali offerti dai portali orizzontali, facendo affidamento sulle nozioni esposte in questo capitolo per aiutare i lettori a comprendere quando ci si trovi di fronte a un vero e proprio portale. In questa sede ci limiteremo dunque a segnalare alcuni esempi che possano dare un’idea, se non quantitativa almeno qualitativa, dell’offerta disponibile.
Poiché questo è un libro, e poiché la nostra trattazione riguarda le risorse di rete, ci sembra giusto iniziare con due portali verticali che trattano rispettivamente di libri e di applicazioni e sistemi per il Web.
Il primo è Alice.it (www.alice.it), un ottimo portale realizzato da Informazioni Editoriali e dedicato al mondo dell’editoria e della cultura in generale. Si tratta di un sito dalla grafica un po’ spartana ma ben fatto, che offre notizie e informazioni legate al mondo della cultura e al mercato librario, una serie di indici sistematici di risorse culturali ed editoriali presenti su Internet, e una vera e propria rivista on-line – «Café Letterario» – che pubblica brevi recensioni, anticipazioni editoriali e interviste con autori.
Fig. 6 La home page di Alice.it
Il secondo è HTML.it (www.html.it), il più ricco portale italiano sui linguaggi, le tecnologie e i principi di progettazione del Web. Vi si possono trovare informazioni sul mondo delle tecnologie e della rete; utilissime guide e manuali su argomenti che vanno dal linguaggio HTML alla programmazione in linguaggio Java; puntuali recensioni di prodotti software per la creazione di contenuti e grafica per la rete, e di ambienti di programmazione e sviluppo; elenchi di siti e risorse connesse alla creazione di applicazioni di rete; chat e forum in cui scambiare esperienze e consigli con altri sviluppatori e Web designer.
Nel settore dell’informazione economica e finanziaria, un vero e proprio punto di riferimento è IlSole24Ore.com (www.ilsole24ore.com) il portale realizzato dal noto quotidiano edito dalla Confindustria. Accanto alla dettagliata sezione informativa, il portale fornisce servizi avanzati come la consultazione di banche dati, guide e supporto in ambito normativo e giuridico, servizi di ricerca e offerta di lavoro, formazione per le aziende, informazioni sugli appalti pubblici, oltre ad avere un’ottima sezione culturale collegata al supplemento domenicale del giornale (il migliore inserto culturale della stampa italiana).
Fig. 7 La home page di IlSole24Ore.com
Un altro caso interessante è quello di Sportal.it (www.sportal.it), la sezione italiana del network anglosassone di portali verticali dedicati al mondo dello sport, con versioni localizzate in tutta Europa. Oltre a una quantità enorme di dati e notizie relativi a tutti gli sport, vengono fornite anche dirette video in streaming di eventi e manifestazioni sportive, giochi e sondaggi, immagini e tutta una serie di curiosità e gadget virtuali per gli appassionati.
Tornando al settore culturale, una segnalazione merita Scrittoriincorso (www.scrittoriincorso.net), un progetto della Mondadori. Il portale culturale del gigante editoriale italiano è costituito da un insieme di siti dedicati alle firme più prestigiose del suo parco autori. Tuttavia, piuttosto che curare la qualità dei contenuti e l’interconnessione con risorse esterne, si è puntato sulla spettacolarità. L’unico, ma importante, elemento di novità consiste nel fatto che ognuno di questi siti permetterà (nel momento in cui queste pagine saranno pubblicate l’iniziativa dovrebbe essere operativa) di acquistare e scaricare i testi dell’autore sotto forma di e-book per la piattaforma Microsoft Reader[13]. Per ora piuttosto deludente – soprattutto tenendo conto delle aspettative – anche il portale culturale realizzato dalla casa editrice UTET, Piazza Dante (www.piazzadante.it).
Di qualità veramente notevole, invece, il canale tematico realizzato da un’altra casa editrice, Apogeo, non a caso specializzata nel settore dell’informatica e della rete. Apogeonline (www. apogeonline.it) – questo il nome del portale – offre un panorama articolato di notizie e articoli dedicati in particolare al mondo del Web e dell’informatica personale, con un taglio non solo tecnico ma anche culturale e saggistico.
Per quanto riguarda il mondo della scuola ricordiamo Webscuola (www.webscuola.it), realizzato da Tin, che offre informazioni, laboratori didattici e numerose risorse per studenti e docenti (tra cui Ariel, l’Archivio Interattivo per l’Educazione Letteraria della Laterza). Un altro portale di ambito didattico è Atlante (www.garamond.it), realizzato dalla editrice Garamond, che si rivolge soprattutto ai docenti con diversi servizi (indici di risorse, forum, pubblicazione di pagine personali) e strumenti di formazione e aggiornamento in ambito tecnologico.
Chiudiamo questa rassegna con il più importante portale per il mondo della politica italiana: il sito Web della Camera dei Deputati (www.camera.it). Vi si trovano testi legislativi, trascrizioni delle sedute, notizie circa l’iter parlamentare delle leggi e un servizio di trasmissione in diretta delle sedute parlamentari mediante tecnologia di streaming audio e video (a cui si affianca l’archivio di registrazioni delle sedute passate). Nel portale trovano posto anche la lista dei deputati (dalla quale è possibile consultare le schede personali di ogni deputato e le indicazioni sulla sua attività legislativa) e un completo elenco di risorse Internet di ambito istituzionale e politico.