Italia
Italia! thou art fallen, though with sheen
Of battle-spears thy clamorous armies stride
From the north Alps to the Sicilian tide!
Ay! fallen, though the nations hail thee Queen
Because rich gold in every town is seen,
And on thy sapphire-lake in tossing pride
Of wind-filled vans thy myriad galleys ride
Beneath one flag of red and white and green.
O Fair and Strong! O Strong and Fair in vain!
Look southward where Rome’s desecrated town
Lies mourning for her God-anointed King!
Look heaven-ward! shall God allow this thing?
Nay! but some flame-girt Raphael shall come down,
And smite the Spoiler with the sword of pain.
Venice
Italia
Italia! Tu sei caduta, pur se fra barbagli
Di bellicose lance i tuoi fragorosi eserciti avanzano
Dalle alpi nordiche alla sicula marea!
Sì! Caduta, benché i popoli ti chiamino regina
Per via del ricco oro che si vede in ogni città,
E sul tuo lago di zaffiro in sussultante tripudio
Di vele colme di vento incedano le tue mille galere
Sotto una sola bandiera di rosso e bianco e verde.
O bella e forte! O forte e bella invano!
Guarda a mezzodì, dove la sconsacrata città di Roma
Giace piangendo il suo Re unto da Dio!
Guarda in alto! Consentirà tanto Iddio?
No! Scenderà un Raffaele cinto di fiamma,
E trafiggerà il Guastatore con la spada del tormento.
Venezia