Popular books

Armando Lucas Correa

La ragazza tedesca

Arthur Charles Clarke

Culla

Arthur R Coleman

La signora di giacchio

Ascanio Celestini

Radio Clandestina

<div> <p>La maggior parte delle strade dedicate ai morti delle Ardeatine si trova in periferia. Perché da lí venivano tanti degli antifascisti giustiziati. Spesso in quelle strade ci sono anche delle targhe. Ognuna di loro porta scritto un nome - Antonio, Giovanni, Pasquale - e racconta qualcosa di importante, qualcosa che si dovrebbe ricordare. Passandoci accanto distratti si può però pensare raccontino una storia corta come un trafiletto nei libri di scuola. Ma se la stessa storia la si ascolta invece dalla voce della sorella di Antonio, del padre di Pasquale o della moglie di Giovanni, allora si trasforma in una vicenda iniziata il 24 marzo del 1944 che non potrà finire finché qualcuno ne avrà il ricordo. Da queste memorie senza fine parte Ascanio Celestini per ricostruire l'azione di via Rasella e la rappresaglia nazista che la seguí. Sono memorie incomplete, conflittuali, irrisolte, che si incontrano in un racconto asciutto e struggente che, senza retorica, ricostruisce la verità storica e insieme tutta l'umana piccolezza di quelle vite perdute.</p> <p>Completano il volume un saggio di Alessandro Portelli, una nota di Mario Martone e le foto di Chiara Pasqualini.</p></div><

Astori Cristiana

Tutto quel nero

Troppo tardi per i ripensamenti, Susanna. Non avresti dovuto accettare quello strano incarico, anche perché il compenso era davvero troppo alto. Okay, avevi appena perso il lavoro e l’idea di dare la caccia a una vecchia pellicola scomparsa non ti sembrava male. Fare il topo di cineteca non è mai stato un mestiere rischioso, anche questo è vero. Ma almeno la fantomatica agenzia che ti ha assunta, per conto di un altrettanto misterioso collezionista, avrebbe dovuto insospettirti. Tutti quei soldi, quanti non ne hai mai visti in vita tua, per ritrovare un insulso documentario girato a Lisbona negli anni Sessanta? Andiamo, bastava rifletterci un po’. Ora invece salta fuori che si tratta di un film maledetto… Be’, cara Susanna, ormai è troppo tardi per ripensarci. E attenta a tutto quel nero.<

Audrey Carlan

Baby. Kiss

Audrey Carlan

Trinity. Body

Audrey Carlan

Trinity. Mind

Barbara Cesa

La Scommessa di Brandt

Il libro prende spunto da una storia vera attraverso la quale viene tracciato il profilo di un’epoca in cui per volere del destino o per semplice cupidigia umana, persone normali come Karl Brandt medico di Hitler e Albert Speer l’architetto del Reich potevano all’improvviso trasformarsi in spietati assassini. Michele decide di aiutare due giovani disertori delle SS uno dei quali per convincerlo che non tutti i tedeschi credevano negli ideali nazisti,gli rivela un segreto. Uno scienziato che analizza crani e organi degli ebrei, un giorno si ritrova davanti Karl Brandt, il dottore del Fuhrer. Gli é infatti stato concesso l’onore di portare avanti degli esperimenti sui corpi di dieci neonati partoriti da donne ebree prime di essere mandate alla camera a gas. Il suo compito: dimostrare che i giudei sono inferiori sin dalla nascita. Il dottore immaginando di dover sopprimere quei piccini e non di limitarsi ad analizzare ossa e parti già estratte da corpi senza vita, per sottrarre quei poveri innocenti dal bisturi e dalla formalina racconta che secondo lui esiste un metodo migliore per dimostrare l’inferiorità degli ebrei. Spiega che prendendo quei dieci bambini giudei e altri 10 ariani e facendoli crescere assieme, mangiando lo stesso cibo, studiando le stesse materie e ricevendo le stesse cure, avrebbero potuto capire chi era ebreo e chi no anche senza saperlo. Ha così inizio la Scommessa di Brandt. Agli occhi del mondo il Castello sarebbe stato una scuola per creare la razza perfetta. La Scommessa di Brandt é una storia vera su un segreto che riguarda Adolf Hitler mai svelato prima d'ora. Ma soprattutto lo scopo del libro é quello di lanciare un messaggio universale di perdono, senza però dimenticare gli orribili crimini compiuti durante la seconda guerra mondiale nei confronti degli ebrei e non solo. Perdono o comprensione? Al lettore la scelta. Quello che é certo é che non tutti i tedeschi erano nati carnefici alcuni si erano ritrovati ad essere belve per caso.<

Barbara Copperthwaite

Il suo ultimo segreto

Barbara Copperthwaite

Un’amica quasi perfetta

Baresani Camilla

Il Sale Rosa Dell'Himalaya

<p>Duro, incalzante, corrosivo: Il sale rosa dell’Himalaya racconta la disavventura di Giada Carrara, una trentenne milanese. Tutto ha inizio il 13 febbraio, in una sera di pioggia, mentre la ragazza aspetta un ospite molto importante, anzi, decisivo. La cena è pronta, ma, poco prima che l’uomo arrivi, mossa dall’assurda necessità di aggiungere una nota esotica ai sapori della serata, Giada esce di casa per comprare del sale rosa dell’Himalaya. I tacchi, il telefono, i capelli lisci, la fretta, l’attesa di un uomo che potrebbe cambiare il corso delle cose...<br>All’improvviso entrano in scena due sconosciuti che stravolgeranno i suoi programmi, cambiandole la vita in modo ben diverso dalle aspettative. Giada vuole farsi strada.<br>É furba, ma purtroppo scopre di esserlo molto meno della somma delle furbizie altrui.<br>La sua lotta per affermarsi nel lavoro diventa, dopo quella sera di pioggia, la lotta della “biondina di via Massena” contro il mondo. Un conflitto non solo contro i cattivi conclamati, i mostri espliciti: anche contro i nemici sottotraccia che sono ovunque, dove meno te li aspetti, impliciti.<br>Il sale rosa dell’Himalaya racconta l’avventura di Giada a partire dal momento in cui nulla potrà più essere come prima. Un romanzo sul tradimento e la sopraffazione, descritti con il tono distaccato e beffardo di Camilla Baresani, in un continuo contrappunto tra il dentro e il fuori di Giada, fatto di un’incandescente tensione narrativa.</p><

Benedetta Cibrario

Il rumore del mondo

Benedetta Cibrario

Lo scurnuso

Benedetta Cibrario

Rossovermiglio

<p class="description">Torino 1928. L’eleganza e il rigore dell’aristocrazia piemontese inchiodano una giovane donna all’infelicità di un matrimonio combinato. Sulla sua strada però il destino mette l’affascinante ed enigmatico Trott, ed è come se si risvegliasse da un incantesimo. Tutto sta cambiando, nella società italiana ma anche dentro di lei: troppo moderna per adattarsi docilmente a proseguire nel solco tracciato dalle altre donne di famiglia, è tuttavia ancora troppo fragile per vivere la propria ribellione. Sceglie dunque di trasferirsi, sola, a San Biagio, una proprietà in disarmo nella campagna senese. Intorno, la bufera della Seconda guerra mondiale, la caduta del fascismo. Il desiderio di rinascita di un intero paese finisce per coincidere con la trasformazione graduale della fattoria semiabbandonata in una moderna azienda vinicola di successo. Qui, una breve e intensa riapparizione di Trott precede la sua improvvisa scomparsa, misteriosa e immotivata. La protagonista ha davanti a sé tutta una vita per comprendere che il confine tra realtà e apparenza, torto e ragione, verità e menzogna può essere talmente sottile da risultare spesso impercettibile..</p><

Benedetta Cibrario

Sotto cieli noncuranti

&nbsp; <P><I><B>Bluebook 1126</B></I></P> <P>Matilde ha dodici anni. Non sopporta i guanti spaiati e compie piccoli, bizzarri rituali per addomesticare la realtà, per darle un ordine. È un dicembre torinese, pieno di neve e di ombre. Pochi giorni prima di Natale, il padre di Matilde, il magistrato Giovanni Corrias, è chiamato a indagare sul caso di un bambino morto in circostanze misteriose. Mentre avvia i primi accertamenti e formula le prime ipotesi sua moglie viene investita da un'auto, ed è come se la sorte disegnasse una sua geometrica contemporaneità. Al colpo durissimo il magistrato risponde facendo leva sul senso del dovere e della professione, aggrappandosi alle indagini in corso. Violaine, una giovane poliziotta laureata in psicologia, lo aiuta a ricostruire la sequenza dei fatti. Matilde, intanto, osserva gli adulti e il loro dibattersi alle prese con la fragilità dell'esistenza. Con ostinata tenerezza si domanda in che maniera curare il dolore del padre e delle sorelle, nella convinzione che spetti a lei tentare di aggiustare quello che si è improvvisamente rotto, e alla geometria oscura della morte se ne sovrappone un'altra, luminosa e impalpabile.</P><

Benedetta Cibrario

Villa Vallestì

Bernardo Caprotti

Falce e Carrello

Bernardo Cicchetti

Lo Specchio di Atlante

<p class="description">La colossale statua che regola le leggi fisiche del mondo, Atlante, è malata. Nascite deformi, piogge di pesci morti, vecchi che tornano fanciulli: solo sostituendo la ghiandola pineale di Atlante sarà possibile riportare il mondo alla normalità. Ma il raro metallo con cui venne realizzata, la drimite, non esiste più.Il Mago Zephiro e i suoi Apprendisti Heron e Kalamon lo sanno e per salvare il proprio mondo dalla distruzione dovranno rubare quel metallo altrove: nel mondo dei sogni e nei mondi dietro gli specchi. Ma anche nei mondi paralleli Atlante è malato e gli Zephiro locali, coi loro Apprendisti, desiderano la drimite altrui per salvarsi.E se ogni mondo fosse il sogno di qualcuno?"Questo specchio bugiardo mi sbugiarda?""Perché parliamo sottovoce davanti a una salma? La morte non è un sonno che possa essere disturbato."[Romanzo tra Fantasy e Giallo, collana Vaporteppa, 43.150 parole, circa 153 pagine]</p><

Bertod Cecile

L'assistente ideale

Bianca Rita Cataldi

Acqua di sole

123<

Bill Clegg

90 giorni

Bill Clegg

Mai avuto una famiglia

Bill Clinton

Il presidente è scomparso

Bomann Corina

Il giardino al chiaro di luna

Bomann Corina

Un sogno tra i fiocchi di neve

Bonvicini Caterina

Il sorriso lento

Bridget Collins

Il rilegatore

Bridie Clark

quella stronza del mio capo

Brittainy C Cherry

Un infinito istante di noi

Bukowski Charles

LA VITA IN UN CASINO DEL TEXAS - [1972] - [n.c.]

Caio Giulio Cesare

De bello Gallico - in italiano

<p class="description">In queste pagine leggerete tutti gli eventi relativi alla campagna per la conquista della Gallia orchestrata da Giulio Cesare con l'esercito Romano. In realtà il 'De bello Gallico' è molto di più: un vero e proprio trattato sulla geografia, sulla politica, sugli usi e costumi di un popolo considerato 'barbaro'. Di grande interesse dal punto di vista artistico e filosofico per meglio comprendere la mentalità che portò i Romani a conquistare gran parte del mondo fino ad allora conosciuto, è suddiviso in otto libri e scritto da Cesare in terza persona. Uno degli scritti più famosi di tutti i tempi, redatto probabilmente dal più influente e completo uomo dell'antichità.</p><

Cala Cimenti

Sdraiato in cima al mondo

Läckberg Camilla

La sirena: La sesta indagine di Erica Falck e Patrik Hedström

<p class="description">Dal ghiaccio lungo la costa di Fjällbacka, viene ripescato il corpo di un uomo misteriosamente scomparso quattro mesi prima. È stato ucciso. Poco dopo, un conoscente della vittima, lo scrittore Christian Thydell, riceve una serie di minacciose lettere anonime. Christian sta per pubblicare un romanzo dal titolo La sirena, annunciato come un grande successo, ma all’ennesima minaccia, proprio al momento del lancio, crolla, confidandosi con Erika Falck. Un secondo omicidio, chiaramente legato al precedente, complica ulteriormente il caso e costringe le persone coinvolte nell’indagine a fare qualche delicata ricerca nel passato.</p><

Carey Carey

Fellside. La prigioniera

Carian Cole

Sei tutti i miei domani

Carl Chinn

La vera storia dei Peaky Blinders

Carlo Calenda

Orizzonti selvaggi: Capire la paura e ritrovare il coraggio

Molte certezze che hanno accompagnato le ultime generazioni si sono sgretolate. In Occidente il passato recente è diventato sinonimo di sconfitta, il futuro di paura e il presente di ingiustizia. La ragione non sta solo nella velocità delle trasformazioni tecnologiche ed economiche, che per la prima volta ha superato la capacità della società di adattarvisi. La responsabilità è in gran parte della classe dirigente che, arrendendosi davanti alla rapidità del cambiamento, ha rinunciato a governarlo, rompendo così la relazione di fiducia con i cittadini. La tecnica ha sostituito la politica e travolto il pensiero, la cultura, l’identità e infine l’uomo. Per questo le forze populiste e sovraniste, che hanno ridato diritto di cittadinanza alle paure diffuse, vincono le elezioni e mettono in discussione i principi della democrazia liberale. La sfida per i progressisti non è esorcizzare la paura con gli slogan, ma comprenderla e affrontarla mettendo in campo un progetto per una democrazia che abbia l’obiettivo di tutelare i diritti e le libertà e di potenziare l’uomo e la società, anche attraverso l’azione di uno Stato capace di proteggere gli sconfitti e gestire le trasformazioni. Perché quella che è iniziata è una battaglia per la democrazia, e i progressisti la stanno perdendo per mancanza di visione, progetti e iniziativa politica. La Storia è tornata in Occidente. è un ritorno che spaventa, ma che al contempo può spingere nuovamente le persone a impegnarsi. Questo libro ricostruisce le ragioni della caduta dell’Occidente, analizza la consistenza delle paure globali e propone una visione e un progetto per affrontarle. Immergersi nelle inquietudini e definire i contorni dei nostri orizzonti selvaggi è il primo passo per ricostruire un pensiero politico credibile, capace di coinvolgere e mobilitare i cittadini. Perché “la paura ci accompagna sempre. In qualunque epoca, in qualsiasi mare. Capirla e dominarla è lo spirito del progresso. E il progresso è lo spirito dell’uomo”. “La battaglia per la democrazia è iniziata, e la stiamo perdendo per mancanza di visione e iniziativa politica.” Una riflessione sulla crisi dell’Occidente e una proposta radicale per un nuovo pensiero progressista.<

Carlo Collodi

Storie allegre

"A quella vista inaspettata, è impossibile immaginarsi l'allegrezza di Alfredo. Andò incontro a Pipì, lo abbracciò, lo baciò, gli fece un mondo di carezze, come si farebbero a un carissimo amico, dopo vent'anni di lontananza. Giurarono di non lasciarsi mai più e di fare insieme questo gran viaggio intorno alla terra. Il bastimento sul quale dovevano imbarcarsi, era aspettato di giorno in giorno. Finalmente il bastimento arrivò".<

Carlo Cottarelli

I sette peccati capitali dell'economia italiana

“L’economia italiana è cresciuta poco negli ultimi vent’anni. Ha accelerato un po’ nel 2017, ma hanno accelerato anche tutti gli altri paesi. Se fosse una corsa ciclistica, sarebbe come rallegrarsi di andare più veloci senza accorgersi di avere iniziato un tratto in discesa. In realtà, anche in discesa il distacco dal gruppo sta aumentando.” Perché l’economia italiana non riesce a recuperare? Secondo Carlo Cottarelli esistono alcuni ostacoli molto ingombranti. Sono i sette peccati capitali che bloccano il nostro paese: l’evasione fiscale, la corruzione, la troppa burocrazia, la lentezza della giustizia, il crollo demografico, il divario tra Nord e Sud, la difficoltà a convivere con l’euro. Quali sono le cause di questi peccati? Davvero commettiamo più errori degli altri paesi? Ma, soprattutto, ci sono segnali di miglioramento e speranza per il futuro? Dopo un’esperienza decennale da dirigente del Fondo monetario internazionale, Cottarelli torna in Italia e risponde a queste domande con un linguaggio semplice ma rigoroso. Dimostra che se i segnali positivi sono ancora parziali e moltissimo resta da fare, la precarietà che impedisce la nostra ripresa non è legata a un destino che siamo costretti a subire. Un saggio necessario che guarda al futuro con realismo, ma anche con una consapevole fiducia. Correggere i nostri errori e smettere di peccare è ancora possibile. Ecco perché nel nostro paese la crisi sembra non finire mai.<

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